Questo Bicicletta da strada classica Elio Record del 1974 è una vera supersportster con l'aspetto di un grand seigneur.
Elio è un marchio italiano di Orbassano (Torino) che per molti decenni ha costruito in piccoli numeri telai di prima classe, assolutamente straordinari. Come non pochi marchi del territorio cittadino, i telai Elio successivi furono spesso realizzati da Giuseppe Villata, uno dei più abili telaisti torinesi. Oggi Villata è l'ultimo degli antichi artigiani torinesi che mantiene ancora un laboratorio e mantiene vivo il grande patrimonio delle manifatture torinesi.
Il nostro Elio ha tutto ciò che un ciclista su strada può desiderare nel 1974.
Il telaio è realizzato in acciaio dal spessore più leggero tubing Cristoforo Colombo si offrì in quel momento. Questi "tubi speciali" sono stati collegati tramite capocorda limati al minimo che allora sembrava accettabile. La scatola del movimento centrale è stata alleggerita con ritagli e i cavi del cambio sono guidati da saldature - di gran lunga non uno standard per le bici di alta classe a quei tempi. E come per oscurare tutto il suo potenziale, il telaio è stato verniciato con uno schema di colori molto moderato e le decalcomanie minimaliste Elio completano perfettamente la verniciatura.
Il gruppo è ovviamente il migliore disponibile: il leggendario Campagnolo Nuovo Record (che dovrebbe essere sostituito solo alla fine del 1974 dall'allora nuovo Super Record). Eppure, come molti altri produttori di alta classe, Elio ha anticipato alcune caratteristiche di design del gruppo Super Record. La corona è stata forata e fresata al minimo e il reggisella ha delle scanalature.
Inoltre ci sono dei bei pantografi Elio sulla corona, sull'attacco manubrio e sul reggisella! Anche il resto dei componenti è di prim'ordine, come ad esempio la sella Cinelli Unicanitor.
Complessivamente questa enorme bici con il suo telaio da 62 cm pesa meno di 9,2 kg. Potete crederci? Per essere del 1974, un telaio di queste dimensioni e materiali regolari, questo è niente di meno che sorprendente!
Questa è una bici per qualcuno che ha una vera cotta per le bellissime bici vintage. Guidare questo corridore in un evento ciclistico storico è quasi inevitabile.