Rossin Super Record Pista Vent Noir 1980

Baronchelli, Roger De Vlaeminck, Franco Ballerin e Moreno Argentin sono alcuni dei corridori che hanno guidato telai sapientemente e meticolosamente costruiti da Marco Rossin, uno dei migliori telaisti italiani negli anni '70 e '80.
La sua carriera iniziò presso la fabbrica Colnago che lasciò nel 1974 per avviare la propria attività insieme a Vittorio e Giuseppe Ghezzi, Inzaghi e Garbelli – allora patron e manager dei team ICLAS e ITLA.
Realizzate con cura e con una notevole attenzione ai dettagli, le bici da corsa in acciaio Rossin degli anni '70 e '80 sono icone della migliore produzione ciclistica italiana.

La bici che presentiamo qui è incredibilmente ben realizzata. Il Rossin Super Record Pista Vent Noir è un set unico della già rarissima edizione speciale "Rossin Super Record Pista Gold Type".
L'idea alla base era non solo quella di rendere la bici lussuosa, ma anche di portarla al limite di quanto fosse possibile in termini di leggerezza. Detto questo, era importante utilizzare solo componenti di prima qualità e non scendere a compromessi sulla funzionalità.
Il risultato è sorprendente: La bici, pedali inclusi, pesa 6,77 kg!.

Il telaio stesso è stato realizzato con tubi Columbus Record ultraleggeri con alette e forcellini assottigliati ed è stato parzialmente placcato in oro. Poiché il rivestimento dorato doveva essere molto sottile, purtroppo nel corso dei decenni si è consumato facilmente.
I componenti sono spettacolari: titanio e alluminio si trovano in tutti i cuscinetti: movimento centrale, pedali, serie sterzo e mozzi sono davvero i migliori e più rari Campagnolo offerti.

Il set di ruote è dotato di pneumatici clemente super leggeri su alcuni dei cerchi anneriti più leggeri allacciati con raggi a lama su mozzi alleggeriti, che vengono forniti senza cappuccio del cuscinetto. Pertanto i mozzi vengono utilizzati con oli leggeri e liquidi anziché con grasso denso.
Piuttosto sorprendentemente, manubrio, attacco manubrio, reggisella e sella non sono di gran lunga le cose più leggere disponibili in quel momento. Qui, nei punti di contatto, qualità e solidità hanno trionfato su un possibile risparmio di peso di quelli che sarebbero stati facilmente altri 200 grammi o più.

Un modello di bici speciale come questo è qualcosa che puoi davvero incontrare forse una volta nella vita e molti collezionisti esperti potrebbero aver vissuto decenni senza vedere questa bici dal vivo.
Da collezione ma leggero.