Marco Marastoni Bici da strada classica 1979

Licinio Marastoni nasce a Reggio Emilia nel 1922, terzo figlio di un corridore amatoriale di discreto successo. Inizialmente era destinato a diventare prete, ma lasciò la scuola all'età di 11 anni e decise di dedicarsi al ciclismo e a costruire biciclette. Ha fatto un tale progresso che al suo 17esimo compleanno ha costruito telai con il suo nome.
Molte delle sue bici divennero famose per le fantastiche verniciature, principalmente un colore verde molto caratteristico, al quale si ispirò quando trovò una lucertola verde sul lato della strada mentre tornava a casa.

Dopo la guerra dovette ricominciare da capo con un compagno. E iniziò a costruire biciclette piuttosto moderne per l'epoca.
Dalle soluzioni a saldare per borracce, passacavi e deragliatori fino ai primi tasselli fusi a cera persa nel 1970: Licinio non ha realizzato molte biciclette ma ogni singolo pezzo era perfetto nei dettagli.
Ha costruito telai per diversi ciclisti professionisti, incluso un telaio da cronometro con decalcomanie Bianchi per Fausto Coppi e una serie di telai per Francesco Moser, uno dei quali ha corso nel suo vittorioso Giro .

Purtroppo, l'unico figlio di Licinio, Marco Marastoni, rimase ferito a morte in un incidente stradale nel 1972. - Profondamente addolorato, Licinio smise del tutto di lavorare. Ma dopo molte richieste, ha deciso di tornare al comando dopo una pausa di un anno.
Da allora in poi i suoi migliori telai portarono l'etichetta Marco Marastoni e furono regalati solo a persone di cui sapeva che li avrebbero trattati bene. Questo potrebbe essere il motivo per cui la nostra bici da strada Marastoni Rare Artisan è in condizioni così buone.

Il telaio è costituito da delicate alette che collegano i leggeri e resistenti tubi Columbus ad un capolavoro. Dettagli come un porta deragliatore integrato personalizzato mostrano le abilità artigianali del suo creatore.
Un telaio come questo non merita altro che i migliori componenti possibili. Quindi un gruppo Campagnolo Super Record è la soluzione perfetta.

Per onorare l'eredità di Licinio, questo telaio dovrebbe andare a qualcuno che ha davvero a cuore le bici speciali e le usa anche di tanto in tanto. L'Eroica offrirebbe una buona opportunità per questo.