Beschreibung
Heinz Paupitz è uno di quei telaisti raramente conosciuti al di fuori della Germania. Ma non c'è nessuno che lo conosca e non ammiri il suo lavoro o la persona che sta dietro ad esso. Ha avuto una lunga carriera nella realizzazione di cornici, iniziata a metà del XX secolo e operante fino a tarda età. Dopo aver chiuso il suo negozio a Berlin Wedding, ha iniziato a impegnarsi nella formazione professionale dei giovani nella Germania orientale, nei dintorni di Berlino.
Heinz divenne piuttosto famoso per le biciclette che realizzò tra gli anni '50 e '70 e il fiore all'occhiello di queste era la Bicicletta da pista Paupitz. In un'epoca in cui i telai delle biciclette spesso crollavano in condizioni difficili e in caso di incidenti, Paupitz era orgoglioso di affermare che nemmeno uno dei suoi telai si era mai rotto. Questo è davvero notevole considerando che ha realizzato telai per i ciclisti più forti. Sulle sue bici sono stati vinti campionati europei e mondiali.
Il tradizionale telaio Paupitz si è affidato a Reynolds tubing e alette Nervex. Ma le corone delle forcelle erano solitamente realizzate appositamente per lui. Proprio come sulla bici che vi presentiamo qui.
Su questa moto il giovane Adalbert Edlfurtner corse con successo nei campionati bavaresi del 1971. La bici è una macchina meravigliosamente pulita con dettagli adorabili, come le belle alette, la corona della forcella, il reggisella forato, i raggi saldati e i rari cerchi Scheeren Weltmeister.
Un pezzo raro e da collezione della storia del ciclismo.
Heinz divenne piuttosto famoso per le biciclette che realizzò tra gli anni '50 e '70 e il fiore all'occhiello di queste era la Bicicletta da pista Paupitz. In un'epoca in cui i telai delle biciclette spesso crollavano in condizioni difficili e in caso di incidenti, Paupitz era orgoglioso di affermare che nemmeno uno dei suoi telai si era mai rotto. Questo è davvero notevole considerando che ha realizzato telai per i ciclisti più forti. Sulle sue bici sono stati vinti campionati europei e mondiali.
Il tradizionale telaio Paupitz si è affidato a Reynolds tubing e alette Nervex. Ma le corone delle forcelle erano solitamente realizzate appositamente per lui. Proprio come sulla bici che vi presentiamo qui.
Su questa moto il giovane Adalbert Edlfurtner corse con successo nei campionati bavaresi del 1971. La bici è una macchina meravigliosamente pulita con dettagli adorabili, come le belle alette, la corona della forcella, il reggisella forato, i raggi saldati e i rari cerchi Scheeren Weltmeister.
Un pezzo raro e da collezione della storia del ciclismo.
Rahmengröße
Rahmenhöhe (Center-Top) | 52 cm |
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Oberrohr | 45 cm |
Steuerrohr | 11 cm |
Standover | 77 cm |
Details
Marke | Paupitz |
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Schaltwerk | |
Umwerfer | |
Schalthebel | |
Bremsen | |
Bremshebel | |
Steuersatz | |
Kurbel | Campagnolo Pista;165mm; 49 |
Innenlager | Campagnolo Pista |
Sattelstütze | |
Sattel | Cinelli Unicanitor |
Naben | Campagnolo Record |
Felgen | Scheeren Weltmeister |
Reifen | Wolber Neo Pro |
Vorbau | Cinelli; 80mm |
Lenker | Cinelli; 42cm |
Kette | NOS chain |
Pedale | Nicht inklusive |