Maino Campionissimo 1931 Bicicletta d'epoca

Fondata nel 1896 ad Alessandria (Italia) da Giovanni Maino, Cicli Maino è uno dei più antichi marchi italiani di biciclette. Già famoso negli anni '20 grazie a Costante Girardengo, Maino ottenne le sue vittorie più importanti con Learco Guerra. Tra il 1929 e il 1934, il ciclista di San Nicolò Po (Mantova, Italia) fu tale da vincere il Campionato del Mondo (1931), cinque Campionati Italiani, la Milano-Sanremo (1933) e il Giro d'Italia (1934). t7>

Nel 1939 il marchio venne successivamente acquisito dalla Rizzato (Atala) che continuò la produzione di biciclette fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Durante gli anni '20 e '30, il Maino Campionissimo era il top di gamma del loro catalogo. Proprio come questa bicicletta, che risale al 1931. Come riportato sullo stemma del tubo orizzontale, questa particolare Maino Campionissimo è stata donata il 20 settembre 1931 dalla Società Anonima Maino di Alessandria alla Federazione Italiana Escursionismo. la federazione italiana attività outdoor.

Questo Maino Campionissimo - Serial No. 47957 - è arrivato a Steel Vintage Bikes in condizioni originali e con tutte le parti originali - ad eccezione dei cerchi in legno Ghisallo e dei pneumatici che sono stati sostituiti per motivi di sicurezza. A prima vista un occhio esperto identificherebbe all'improvviso un cambio Vittoria, il che rende questa bicicletta un po' enigmatica. Infatti, visto che il cambio ad asta è stato introdotto per la prima volta nel 1932, le alternative sono due: o la bici era un modello speciale dotato di un "prototipo" del cambio Vittoria – per questo motivo è stata regalata anche – oppure è stato aggiunto successivamente il cambio per potenziare il cambio "Giro Ruota" - un mozzo con ruota libera e singolo pignone da azionare manualmente in base alle esigenze del ciclista.

Non solo il cambio, ma tutti i componenti originali rendono questa bicicletta una rarissima macchina da corsa vintage: i mozzi con oliatore, la guarnitura, i pedali, l'attacco e il manubrio, la sella sono tutte parti originali prodotte direttamente dalla Maino. La ruota libera è della Regina, mentre i freni sono dei Balilla.

Anche il telaio in acciaio con conchiglie è in condizioni originali e presenta una corona della forcella molto tipica con tre fessure - rappresentata anche nel logo del marchio Maino - e alette riempite con precisione. Semplicemente eleganza in ogni dettaglio.

Storia, artigianato raffinato e un po' di enigma. Ingredienti che fanno di questa Maino Campionissimo una bicicletta destinata ad arricchire una collezione seria.