Bici da corsa classica Maino Super Campionissimo 1938

Fondata nel 1896 ad Alessandria (Italia) da Giovanni Maino, Cicli Maino è uno dei più antichi marchi italiani di biciclette. Già famoso negli anni '20 grazie a Costante Girardengo, Maino ottenne le sue vittorie più importanti con Learco Guerra. Tra il 1929 e il 1934, il ciclista di San Nicolò Po (Mantova, Italia) fu tale da vincere il Campionato del Mondo (1931), cinque Campionati Italiani, la Milano-Sanremo (1933) e il Giro d'Italia (1934). t7>

Nel 1939 il marchio venne successivamente acquisito dalla Rizzato (Atala) che continuò la produzione di biciclette fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Durante gli anni '20 e '30, il Maino Campionissimo era il top di gamma del loro catalogo. Proprio come questa bicicletta, che risale al 1938.

Questo Maino Super Campionissimo - numero di serie 97470 - è arrivato a Steel Vintage Bikes in condizioni rinnovate con un mucchio di parti originali. A prima vista un occhio esperto identificherebbe gli ingranaggi VittoriaRegina Margherita. Qui troviamo la sua forma iniziale in cui è fondamentalmente un tendicatena. La catena deve ancora essere cambiata manualmente mentre si pedala all'indietro.
Un approccio piuttosto semplice al problema del cambio. Ciononostante Alfredo Binda riuscì a vincere i campionati del mondo del 1932 con questo sistema!

Non solo il cambio, ma tutti i componenti originali rendono questa bicicletta una rarissima macchina da corsa vintage: i mozzi in filigrana, la guarnitura, l'attacco manubrio e il manubrio, sono tutte parti originali prodotte direttamente da Maino. I cerchi sono D'Allessandro, mentre i freni sono Bowden.

Il telaio in acciaio con conchiglie presenta una corona a forcella molto tipica con tre fessure - rappresentata anche nel logo del marchio Maino - e alette riempite con precisione. Semplicemente eleganza in ogni dettaglio.

Storia e artigianato raffinato. Ingredienti che fanno di questa Maino Super Campionissimo una bicicletta destinata ad arricchire una collezione seria.