Bicicletta da strada Rossin Super Record Classic, nuova di zecca, 1976

Baronchelli, Roger De Vlaeminck, Franco Ballerini e Moreno Argentin sono alcuni dei corridori che hanno guidato telai sapientemente e meticolosamente costruiti da Mario Rossin, uno dei migliori telaisti italiani negli anni '70 e '80.
La sua carriera è iniziata a la fabbrica Colnago che lasciò nel 1974 per fondare la propria attività insieme a Vittorio e Giuseppe Ghezzi, Inzaghi e Garbelli, allora patroni e manager dei migliori team italiani dell'epoca.
Produzione accurata e con una notevole attenzione ai dettagli, anni '70 e le bici da corsa in acciaio Rossin degli anni '80 sono icone della migliore produzione ciclistica italiana e hanno trovato la loro strada in molte competizioni internazionali. Con le bici Rossin sono state vinte classiche famose e medaglie olimpiche.

Per diverse ragioni il nostro Rossin Super Record è uno dei pezzi rari che sono molto difficili da trovare al giorno d'oggi. Il telaio di altissimo livello è realizzato con tubi Columbus SL (SuperLeggeri) ed è molto ben realizzato. La componentistica è la migliore dell'epoca: Camapgnolo Super Record nella sua prima generazione. Molte parti sono state pantografate anche da Rossin e la precisione assoluta di ogni singola linea, anche nei più piccoli dettagli, è davvero qualcosa di speciale. Ma non abbiamo ancora finito qui. Troverai alcuni piccoli dettagli di messa a punto come bulloni leggeri della corona, dadi della pinza freno in lega o la rara sella 3ttt SL con binari in alluminio. Per garantire che questa bellezza scorra dolcemente e non ti deluda durante la pedalata, sui cerchi Nisi è stato montato un set di pneumatici Vittoria Corsa premium.

Ma la parte migliore deve ancora venire. Tutta la bici è in ottime condizioni e il modo in cui è conservata è eccezionale. Inutile dire che al giorno d'oggi è difficile trovare biciclette di così alta qualità.

Un pezzo straordinario per una collezione seria ma allo stesso tempo perfettamente cavalcabile.