Wander Cambio Gambato Special Bici da Strada anni '50

Le radici del marchio Wander affondano nella storia, tuttavia gli inizi furono piuttosto umili. Nei primi anni del 20° secolo, Emilio Garlatti fu uno di coloro che riconobbero il vero potenziale della bicicletta come mezzo di trasporto serio e come attività di svago. Nel 1909 iniziò a riparare le biciclette dei"Bersaglieri", le truppe di fanteria leggera dell'esercito italiano. Ben presto la sua attività crebbe e in seguito aprì una manifattura più grande a Parma, che produceva tutti i tipi di biciclette, compresi i modelli da corsa di alto livello.

Il marchio Wander nasce negli anni '50, quando Alvise, figlio di Emilio, rilevò l'attività e portò avanti l'impronta dell'originaria azienda Garlatti. Proprio come prima, le biciclette Wander sono state offerte in un'ampia gamma di modelli e siamo orgogliosi di offrirvi uno dei migliori.

La nostra Wander è una vera bici da corsa di altissimo livello. La sua geometria è abbastanza moderna per una bici degli anni '50 con un passo relativamente corto e puoi vedere in ogni dettaglio che la lavorazione artigianale è di prim'ordine. Non c'è da stupirsi che la Garatti producesse il modello Riviera per Cinelli nello stesso stabilimento di Parma.

Questa bicicletta è speciale non solo perché ha conservato le sue condizioni originali, ma anche per l'eccellente equipaggiamento e in particolare per il cambio. È dotata del raro cambio Gambato. Marcello Gambato era un ingegnere di talento che progettò alcuni dei meccanismi di deragliatore più avanzati dell'epoca. Ha collaborato anche con Tulio Campagnolo, al quale è stato concesso uno di questi brevetti. Qui potete vedere un meccanismo di cambio azionato da asta che può assomigliare ai deragliatori Campagnolo Cambio corsa o piuttosto Paris Roubaix. Ma mentre il sistema Campagnolo risolveva il problema di cambiare la tensione della catena in base ai diversi pignoni della ruota libera facendo scorrere l'intera ruota nei forcellini posteriori, richiedendo una leva aggiuntiva o un meccanismo molto complicato, il cambio Gambato è meravigliosamente semplice. Utilizza una sola leva e la catena è mantenuta nella giusta tensione da due pulegge, proprio come la conosciamo oggi. Ciò significa che non è necessario pedalare all'indietro come in Campagnolo per cambiare marcia, puoi semplicemente tirare la leva e lasciare che la catena si innesti.

Il resto dell'attrezzatura è sicuramente meno esotico, ma ugualmente pregiato. Dalla guarnitura Gnutti, passando per il movimento centrale Magistroni, i freni universali, i cerchi Nisi, i mozzi Fratelli Brivio fino ai F.N. Sella Bologna, è una carrellata dei migliori ricambi italiani.

Una bicicletta affascinante che arricchirà qualsiasi collezione.