Bicicletta Wilier Triestina Bruce Biddle Team Mecap 1979

Wilier Tristina è uno di quei marchi che conquista davvero il cuore degli appassionati di ciclismo di tutto il mondo. Conosciuto soprattutto per la sua verniciatura "ramata" cromovelato, è facilmente riconoscibile e altrettanto facile innamorarsene. Qui ti presentiamo un pezzo molto speciale che non è solo una splendida bicicletta di per sé, ma fa parte della storia del ciclismo.

Bruce Biddle forse non è molto conosciuto tra gli appassionati di ciclismo di questi tempi, ma negli anni '70 questo ciclista neozelandese era nel bel mezzo di ciò. Già campione nazionale, nel 1970 si recò in Scozia per prendere parte ai giochi del Commonwealth di Edimburgo, dove vinse la gara individuale. Questo enorme successo ha confermato le sue capacità e ha deciso di rimanere in Europa e provare a firmare un contratto con alcune squadre professionistiche. Dopo alcune gare di successo in Gran Bretagna si recò in Italia e per fortuna incontrò un certo Cino Cinelli, che lo raccomandò ad un club situato in Toscana - un sogno diventato realtà.

Negli anni successivi ha corso per squadre rinomate come Magniflex, Sanson, Gis-Gelati e ha supportato grandi stelle come Francesco Moser o Marino Basso. Nel suo ultimo anno di carriera ha ingaggiato la Mecap-Hoonved come unico componente non italiano della squadra. Purtroppo questa stagione per lui è stata interrotta a causa di un incidente con un camion durante l'allenamento.

Questa Wilier Triestina Team Mecap-Hoonved apparteneva a Bruce Biddle ed è davvero una bici magnifica. Dai piccoli dettagli puoi capire che questo telaio differisce da quelli di serie. L'aletta del tubo verticale con elegante bloccaggio del montante, i cappucci dei foderi verticali appuntiti o le alette speciali sono i più evidenti. Essendo una macchina da corsa costruita per la stagione 1979, è dotata di parti originali Campagnolo parti Super Record incluso il raro deragliatore anteriore a 4 fori. A differenza delle recenti bici da corsa che spesso sono piene di marchi e decalcomanie degli sponsor, questa macchina di oltre 40 anni mostra un approccio molto diverso. Qui il marchio Wilier è pubblicizzato da tanti pantografiprecisi.

Una rara opportunità per entrare in possesso di uno dei lucenti gioielli da corsa "ramata", parte della storia del ciclismo. Per ampliare la tua collezione e appenderla al muro o per godertela per strada, questa è sicuramente un'ottima scelta per i collezionisti!